Mi avvicino al cuore, per sentire che è tutto vero
e batte forte adesso, come forte era il mio desiderio
quel desiderio di ritrovarti, da quando di casa sono scappata
e darti la gioia di essere nonno, oggi che mamma sono diventata.

Troppo difficile trovare le parole con te che sei qui davanti
ripenso agli anni persi, e purtroppo sono tanti
Ma tutto può cominciare, tutto può ripartire
adesso sono tornata, e non dobbiamo più soffrire.

Perché rivoglio un tuo sguardo, un tuo sorriso, una tua carezza
rivoglio la tua felicità, il tuo calore, rivoglio la tua tenerezza
per dimenticare ogni singola lacrima di questi momenti tristi
oggi sono qui, per cancellarli, e con nuove lacrime dirti:

Abbracciami Padre,
come il giorno che mi hai visto nascere,
come il giorno che mi hai visto crescere,
come il giorno che mi hai visto piangere.

Abbracciami Padre,
così come fa il sole, quando illumina la terra,
così come fa la terra, quando respira verso il cielo,
così come fa il cielo, quando si riflette dentro il mare.

Abbracciami Padre,
come se fosse la prima volta.
Abbracciami Padre,
come se fosse l’ultima volta.
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 di Francesco Rizzuto

La poesia “L'abbraccio ritrovato” si è classificata come finalista nella sezione poesie in italiano con tema “Il Padre” del Premio Nazionale di Letteratura e Poesia “Vincenzo Licata – Città di Sciacca” – Edizione 2010