Lampeggia d’estate un temporale
e raggomitola il tempo ormai trascorso.
Signore Tu sei di questa notte:
di passi lenti e lenti progressi.
Eppure oso credere e sperare che (a un tuo cenno),
la gioia tornerà a danzare e scioglierà i ghiacciai
e le impervie mulattiere che s’increspano acerbe
sulle cime innevate del mio crepuscolo.
Notte di nascondimento: giorni assolati e buie solitudini
e chiaro-scure albeggiate in attesa del tuo ritorno.
E scoscese discese e oceaniche onde
sulla battigia inondata da spumeggiante neve.
Sommersa sotto un cumulo di macerie
come l’inverno dai rami rinsecchiti,
attendo ancora che rifioriscano i prati:
Né lamenti né gemiti,
solo la ‘veglia’ del mio cuore.
Antonella Montalbano
Sciacca
La poesia “Notte ancora” ha partecipato all’ edizione 2013 del Premio Letterario “Vincenzo Licata – Città di Sciacca”, nella sezione “Poesia a tema libero in Italiano”.