AFFOGARE NEL VINO … O MEGLIO NELL’ACQUA!

Molti, delusi da qualche amore, affogano nel vino il proprio dolore.

Immagino che tutti abbiamo provato una cocente delusione, prima o poi.

Una persona che sembra interessante, sotto molti aspetti, diventa improvvisamente peggio di un estraneo. Eppure il nostro cuore batteva quando ci guardava, ogni qualvolta sussurrava qualcosa verso di noi.

Quanti ci hanno deluso e qualcuno pensa bene che il calice di vino allieti, come una droga, la propria sofferenza.

Io non so cosa provi l’avventore, che se ne sta abbarbicato su una sedia dondolante di uno squallido bar a bere del vino, un bicchiere dopo l’altro, fino ad ubriacarsi.

Io non conosco le emozioni che danno i calici di vino, stracolmi di lacrime dell’abbandonato.

Ma una cosa la so…

Il rifiuto da parte di una persona amata è qualcosa di terribile, ma superabile.

Prendiamo un bicchiere e riempiamolo di acqua.

Lasciamo che l’acqua sgorghi dentro di noi e lavi le nostre pene d’amore.

Tutto passa, anche l’odio, anche il disprezzo verso colui che non ci ha voluti. Se lasciamo scivolare l’acqua sul nostro corpo, ad ogni rigagnolo una nuova pulsione prenderà il sopravvento.

Usciamo, guardiamoci intorno. Vediamo l’acqua delle fontane scorrere, come la vita.

La nostra vita non è eterna, prendiamo ciò che può offrirci e lasciamo andare via tutti coloro che non ci hanno apprezzato.

Scopriremo che per le porte chiuse e sbattute in faccia, altre se ne apriranno e ci condurranno lontano.

Anche l’acqua dei fiumi scorre verso il mare e noi approderemo al nostro agognato porto, pronti per salpare l’ancora verso l’ignoto.

Ciò che il vino cancella nelle menti umane, l’acqua lo rigenera.

Il vino può uccidere …

In un paese della Bassa Comasca un tizio è morto: viveva in povertà e abbandono e per cena il suo sostentamento era un bicchiere di vino rosso.

Francamente, il vino non mi è mai piaciuto.

L’acqua, invece, è la fonte di vita principale per l’uomo e per tutto il genere animale e vegetale.

L’acqua è la vita, ma il vino, per me, non nasconde nessun segreto e non allieta.

Solo l’amore può avere dei segreti! … Come le forze misteriose di Eros e Thanatos …

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di Patrizia Colaianni

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“AFFOGARE NEL VINO … O MEGLIO NELL’ACQUA!” ha partecipato all’edizione 2011 del Premio Letterario “Vincenzo Licata – Città di Sciacca”.

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