I vecchi pescatori

Vorrei imparare le vostre parole dure,
che intrise di croste di sale
annodano reti fedeli,
sicure, figlie di preci e pensieri.
Senza Dio, avete un Santo
a proteggere i cuori più cari
nati dal mare, e moglie d’incanto
a custodire vissuti focolari
giammai ammansiti dalla furia del vento.
Vorrei salpare e onorare il pescato
nelle voci di un antico concerto,
sirene callose, refolo fiato
venir da gole incendiate dal sole.

di Roberto Gennaro
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La poesia “I vecchi pescatori” si è classificata tra le finaliste della sezione delle poesie in italiano con tema “Il Mare” del Premio Nazionale di Letteratura e Poesia “Vincenzo Licata – Città di Sciacca”, Edizione 2009.

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