Serenata

Lasciatemi come un tempo ancora cullare nel cielo astrale, dove altalene d’argento mi spingono verso gli ulivi che abbracciano la mia casa natale portatemi ancora alla sorgente a bere con le mani a conca l’acqua pura delle mie montagne e tu, padre, intona, ti prego, con la tua chitarra...

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Reticolo d’amore

Tra arcani orditi incastonati su lini pregni di lavanda, magica insieme a te s’accede la vita Chiaroscuri di stelle plasmati su incudini di bianco cristallo, tremuli s’insinuano su reticoli di seta per irretire il tempo. Alto, nella notte di perla, alza lo scettro lo sciamano terra rossa cade sul...

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Diverso, uguale …

A Lorenzo, meravigliosamente diverso Come a margine di rigo il tuo andare, monologante il tuo parlare, in assordanza di mondo che ha svenduto il suo tempo che non sa più ascoltare. Con un ritmo diverso tu provi a cantare, in un giorno diseguale che getta confini, che non ammette...

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Premio di Poesia e Narrativa Breve Inedita “San Benedetto nel cuore” – Terza Edizione

In onore di Alda Merini IN COLLABORAZIONE CON ASSOUTENTI – ROMA  Difesa  Consumatori – Ref. Marche  Antonio Bruno LABORATORIO DI SCRITTURA Prog. Assessorato Cultura della Provincia di Ascoli Piceno ASSOCIAZIONE CULTURALE SEBLIE Monteprandone – www.seblie.com RISTORANTE REGINA Specialità Pesce, Via Volta 156 – San Benedetto del Tronto – Tel. 0735 81807 SITO DI CULTURA...

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Omaggio ad Alda Merini

Venuta a mancare il 1 Novembre 2009. Ai giovani Bella ridente e giovane con il tuo ventre scoperto, e una medaglia d’oro sull’ombelico, mi dici che fai l’amore ogni giorno e sei felice e io penso che il tuo ventre è vergine mentre il mio è un groviglio di...

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Un sogno

Vorrei inclinare la città e vedere scorrere le volgarità inquinanti nei recapiti inaccessibili del tempo. di Giuseppe Letizia _____ La poesia “Un sogno” si è classificata tra le finaliste della sezione delle poesie a tema libero in italiano del Premio Nazionale di Letteratura e Poesia “Vincenzo Licata – Città...

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Rosso Darfur

Ho visto la mano imbrunita di sabbia strappare il ramo nodoso d’ulivo mutare le verdi fronde in nerbo percuotere il dorso innocente di un bambino sotto un cielo di attonite stelle, chino. Ho visto la terra aprirsi in fossi di pire innocenti di biancospino tra i colori variopinti di...

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A un certo punto

A un certo punto tutto intorno a te ha un’altra faccia… e falsi puoi TROVARE i visi della gente, lo sguardo d’una donna, l’amico che ti abbraccia. A un certo punto tutto intorno a te ha un gusto strano… e non puoi più APPREZZARE il riso d’un bambino, la...

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Tu che da lassù miri le nostre notti

Di voci, o luna, ho pieno il cuore. Una duna di sassi nasconde lo scorcio di mare dove il sole accorcia l’afrore della sua via verso il tramonto. Di passi, o luna, ho piene le strade. Le contrade in cui pugnai sono libere dai sogni, i vecchi mugnai macinano...

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Un sogno

Sgretolando impalpabili macerie scivola lentamente un sogno, si accoccola oltre lo spacco secco, oltre la coltre dura; riposa e scrolla via ogni briciola di polvere, ogni passo non fatto, ogni ingannevole inciampo, i minuti non vissuti. Libero da strettoie scopre intorno dimenticate forme, mentre fiocchi di luce ricoprono strane...

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Caro Macaco

Caro Macaco (la mia piccola gabbia) Tu dentro Io fuori Ti guardo Mi guardi Chissà che pensi Dicono che non pensi Io penso di sì, perché mi guardi in un modo… Chi dei due veramente è fuori? Poco spazio per te Tanto spazio per me tra mille e mille...

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Vendo

Vendo…. vendo tutto: vendo il corpo, vendo l’anima, vendo il cuore, la mia mente, vendo i sensi e i turbamenti, vendo tutto, ma… non svendo! Vendo amore e sentimenti, vendo tutti i miei pensieri, le mie gioie, i miei dolori; dai, venite; su, comprate. Vendo tutte le giornate consumate,...

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Il cuore di un unicorno

Il cuore di Cicciobello smise di battere in un afoso pomeriggio di giugno alle 19,42. Lo chiamavano Cicciobello perché era ciccio, non perché era bello. E chiamarlo Cicciobrutto era sembrato eccessivo persino a loro. Era grasso, impacciato nei movimenti, lento. Un rinoceronte. Giocava solo perché la palla era la...

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La malìa del mare

>, disse il vecchio pescatore mentre i suoi occhi rinsecchiti dragavano il mare. > gli domandò il ragazzo. E il vecchio gli rispose: >. > si stupì il ragazzo. > Così parlava zì Blasi, il pescatore più vecchio e saggio del villaggio. Sperava di dissuadere Masi, suo nipote, dal...

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Il tagliatore di pietre

Non mi accorsi di quell’uomo fino a quando non riattraversai la strada, guardando istintivamente prima a sinistra e poi a destra com’ero abituato a fare nel traffico della città. Inutile precauzione del momento che la strada era deserta; non c’erano automobili né pedoni e nemmeno segnali della loro presenza...

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Il biliardino di latta

Sifilìtici, sifilògrafi, sifilòmani! Ma a chi poteva interessare più di tanto, un tempo, una scabbia, un’ impetigine, di fronte ai guasti del treponema? Ah i soggiorni nei sifilocòmi! Pochi rimedi, molte toccature: si tirava avanti sperando d’essere stati, ogni volta, sanati, come accadeva in uno dei quattro padiglioni d’angolo...

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Il gigante

Ogni tanto squarciava l’aria un grido di gabbiano. Il sole che cadeva oltre le Egadi accendeva le tinte del cielo e lui danzava in un concerto di colori. Faceva capriole sull’acqua il gigante – fiero caparbio tenace – mai sazio di gioco. Lo spiavo dilagare – selvaggio e mite...

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La casa

La casa a picco sul mare sembrava guardare eterni orizzonti, solcati da mille tramonti infuocati e da albe dorate. La casa a picco sul mare, custode di tanti momenti vissuti vicino al suo cuore, un cuore di casa, sognava di sfiorare l’onda, rincorrerla lungo la riva. Ma rimaneva là,...

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Il mare mi ha ritrovata

Camminare a lungo, senza guardare, cercare un posto dove scagliare i ricordi… e incontrare il mare. Raccontargli la vita, dolori, rimpianti, mostrargli i tagli ancora recenti… Ascolta il mare, sussurra, consola, regala carezze di schiuma, spande gocce di baci, abbraccia giocando con l’onda, canta note mai udite, dona scintille...

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L’artruista

Si pe la strada a tutte date retta, tramente state stretto a vostra moje, la testa nun ve fa la piroetta ma l’occhi gireno su l’artre voje. Ché quella ch’è co voi cià la certezza d’avecce ‘n omo attento a lei sortanto. Cammina fiera, cià la sicurezza che nun...

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Nun torna lu passatu

Si putissi riturnari picciriddu, m’abbazzassi a lu coddru di me matri, appuiassi ntà sò spaddra la me testa, mi facissi nà durmuta spinzirata. Mi facissi annacari ancora d’idda, mentre chiancissi pri dari sfogu a li me peni, ci cuntassi l’affanni dù me cori, e idda, mi sapissi cunsulari. Stu...

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Cantu amaru

… E vulissi cantari un cantu amaru Chinu di rabbia forti E amuri raru Lu dedicassi a tia chi nun mi senti Cori di petra E facci d’innucenti di Antonella Amico _____ La poesia “Cantu amaru” si è classificata al primo posto della sezione delle poesie a tema libero...

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A Neda

TROPPO SOLE NELLA TUA VITA A SOFFOCARE I CUORI DI LOFTAN. IL TUO ARDORE HA MACCHIATO L’ARIA DELLA LIBERTA’ IMPACCHETTATA. NESSUNO OSERA’ DONDOLARE AL VENTO, NESSUNO POTRA’ AMARE LA VITA COME ORA. POPOLERAI CON OCCHI APERTI QUEL DESERTO PLASTICO RITTA NELLA SCACCHIERA. NON SARA’ ESILIATO QUELL’IMPETO NELLE TUE VENE,...

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Era suo padre

E’ forato lo sguardo di una bambina e i suoi undici anni, già uccisi, mentre, suo padre versa nella cornea casta dei suoi occhi, vasche di cemento, gelato. Le immobilizza i piedi al palo silente, di un semaforo rosso e inchioda il suo corpo bianco alla carrozzeria rocciosa, d’un...

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Tieni il mio passo amore

Tieni il mio passo amore. Ottuso vagare e sempre ritrovarsi. Mai avrei ceduto ai tuoi sottintesi bisbigli. Mani di sabbia si sfaldano nella ricerca. Corro nella direzione di un vento cortese che batte il rigore delle mie frasi, insinua certezze, applaude a silenzi voluti. Parlo una lingua sconosciuta, risuona...

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I partecipanti della Sezione D – Racconti

Premio Nazionale di Letteratura e Poesia “Vincenzo Licata – Citta’ di Sciacca” – Edizione 2009 . NOME – TITOLO OPERE . Riccardo Ascoli – “Il biliardino di latta” Cinzia Baldini – “Dietro una porta chiusa” Ignazio Salvatore Basile – “L’acchiappapensieri” Claudio Beccalossi – “L’ammaliatrice..”, “L’ultimo sorriso” Mariangela Bifarella – “La malia...

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I partecipanti della Sezione B – Poesia a tema libero in dialetto

Premio Nazionale di Letteratura e Poesia “Vincenzo Licata – Citta’ di Sciacca” – Edizione 2009 . NOME – TITOLO OPERE . Antonella Amico – “Cantu amaru” Riccardo Ascoli – “La pensione”, “L’altruista” Enzo Assenzo – “La paranza” Claudio Beccalossi – “El lumin impissà”, “La me vecia..” Giuseppe Bellanca – “L’urtimu jornu”, “A...

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I partecipanti della Sezione A – Poesia a tema libero in italiano

Premio Nazionale di Letteratura e Poesia “Vincenzo Licata – Citta’ di Sciacca” – Edizione 2009 . NOME – TITOLO OPERE . Gioacchino Adamo – “Vendo” Antonella Amico – “Pensieri” Maria Flavia Amorelli – “Bontà divina…”, “Raptus di libertà” Enzo Assenzo – “Il palangaro”, “La torre di Porto Palo” Mattia...

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